Alessandro Di Benedetto arriva alla Vendée Globe, dopo aver sfidato il mare nel 2009, nel giro del mondo in solitaria e senza assistenza, su una barca da sei metri e mezzo.
Così racconta a Gregoire Duhourcau la sua decisione a partecipare alla gara: “Penso che l’idea sia nata quando ho finito la circumnavigazione su una barca di 6,5 metri. Ce l’avevo in mente già, ed è per questo che avevo scelto Les Sables D’Olonne, come inizio e fine per quell’avventura. Il Vendée Globe è una gara epica, la massima esperienza per un solitario. Ho scelto Les Sables come una sfida e anche perché mi sentivo pronto a navigare intorno alla terra su uno yacht che è tre volte più piccolo dei monoscafi da 60 piedi.